Cfu: 3 – Prof. Antonino Martino Descrizione(con elaborato scritto)
Prerequisiti Conoscenza approfondita della storia della filosofia, con particolare riguardo a tematiche metafisiche, di filosofia morale e di etica della politica.
Obiettivi Capacità di analizzare, comprendere e argomentare le ragioni di fondo delle problematiche filosofiche in vista di una rielaborazione teorica in relazione alle conseguenze di ordine epistemologico, etico-morale e politologico. ProgrammaDurante il corso verranno analizzati gli spunti epistemologici ed etici che la trattazione di Martin Heidegger circa la questione della tecnica ci pone innanzi. Alla domanda su cosa sia la tecnica, Heidegger così scrive all'inizio del suo testo: "Tutti conoscono le due risposte che si danno alla nostra domanda. La prima dice: la tecnica è un mezzo in vista dei fini. L'altra dice: la tecnica è un'attività dell'uomo. Queste due definizioni della tecnica sono connesse. Proporsi degli scopi e apprestare e usare i mezzi in vista di essi, infatti, è un'attività dell'uomo. All'essenza della tecnica appartiene l'apprestare e usare mezzi, apparecchi e macchine, e vi appartengono anche questi apparati e strumenti stessi, come pure i bisogni e i fini a cui essi servono. La totalità di questi dispositivi è la tecnica. Essa stessa è un dispositivo, o in latino, un instrumentum". Da qui una serie di riflessioni che ci porteranno a precisare criticamente la situazione contemporanea anche in raffronto ad altri autori che saranno di volta in volta segnalati e discussi. Testi e sussidi- M. Heidegger, Vorträge und Aufsätze, Verlag Günther Neske, Pfullingen 1957; tr. it. La questione della tecnica in Saggi e discorsi, Mursia, Milano 1976. Rev.18/19 |