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  • FILOSOFIA DELLA CONOSCENZA (EPISTEMOLOGIA)
Cfu: 5 – Prof. Antonino Martino

Descrizione

Prerequisiti
Conoscenza approfondita della storia della filosofia, con particolare riguardo ai temi metafisici.

Obiettivi formativi:
1) Possesso degli strumenti teorici e metodologici della ricerca filosofica e una buona conoscenza generale del pensiero filosofico.
2) Conoscenza dei vari aspetti della riflessione epistemologica, con particolare riguardo alle differenti tradizioni di cultura e di linguaggi.
3) Abilità argomentative, capacità di distinguere modelli inferenziali adeguati e conoscenza approfondita delle strategie argomentative e metodologiche relative alla dimensione teoretica dell'esperienza filosofica (gestione delle modalità divergenti di pensiero).
4) Conoscenza approfondita e critica dei temi e dei problemi fondamentali della filosofia della conoscenza in relazione agli snodi fondamentali della tradizione filosofica occidentale e ai suoi sviluppi nel dibattito contemporaneo, nel più ampio contesto della crisi dei fondamenti del sapere che inaugura il pensiero filosofico del Novecento.
5) Capacità di analizzare, comprendere e argomentare le ragioni di fondo delle problematiche filosofiche in vista di una rielaborazione teorica anche in relazione alle conseguenze di ordine pratico.

Programma

Dal criticismo kantiano alle neuroscienze: filosofia della mente o neuropsicologia?
Il corso intende delineare come il passaggio dal razionalismo all'empirismo sia criticamente inquadrabile quale mero attacco alla cosiddetta "metafisica dei sognatori": la metafisica stessa diventa scienza sui limiti della ragione e assume in sé la netta consapevolezza dell'irriducibilità del mondo sensibile al mondo intelligibile. All'io penso viene assegnata la consapevolezza di non poter mai tanto generalizzare sino a giungere alla conoscenza di idee 'pure': ecco che il punto di vista della ricerca circa l'umana conoscenza muta radicalmente. Il riferimento imprescindibile sarà dunque di tipo trascendentale occupandosi, nella fattispecie, non di un oggetto di conoscenza ma dei modi della coscienza che sono a priori rispetto alla possibilità stessa di conoscere. Il trascendentale in quanto elemento formale (perché condizione dell'esperienza stessa) sarà il filo d'Arianna che ci condurrà dalle "macerie concettuali" del nichilismo contemporaneo sino al tentativo attualissimo di fondare una teoria della conoscenza in chiave neurofenomenologica.

Testi e sussidi

Parte istituzionale:
- Manuale di filosofia della conoscenza da concordare con il Docente.

Parte monografica:
- Kant, Kritik der reinen Vernunft, Zweite hin und wieder verbesserte Auflage, Riga, bei Johann Friedrich Hartknoch 1787 [1" ed.: 1781]; tr. it. Critica della ragion pura, Bompiani, Milano 2004.
- AA. VV., Neurofenomenologia. Le scienze della mente e le sfide dell'esperienza cosciente, Mondadori, Milano 2009.

Altri testi o parti di essi saranno indicati durante le lezioni.

Rev.18/19