(A_Protologia – B_De Gratia) Cfu: 7 – Prof. Gesualdo De Luca A_PROTOLOGIADescrizioneANTROPOLOGIA TEOLOGICA: PROTOLOGIA
L'antropologia teologica è il tentativo riflesso dell'uomo di raggiungere la comprensione di sé per mezzo della rivelazione.
Il corso vuole esporre in modo unitario e sistematico la visione cristiana dell'uomo partendo dal dato della rivelazione, attuando quell'intelligenza della fede che permette di trasporre la problematica in categorie attuali e di cogliere le istanze dell'uomo moderno. Le prospettive sotto cui si affrontano gli argomenti sono: il cristocentrismo dell'antropologia, la considerazione dell'uomo come persona, essere responsabile e storico, con la sua indole sociale e comunitaria.
La protologia viene presentata in due nuclei centrali:
1. Il Dio Creatore dell'uomo; l'uomo creato a immagine e somiglianza di Dio; problematica storica dell'uomo come persona; confronto con le altre antropologie.
2. Il problema del peccato: peccato originale e peccato attuale; problemi sollevati da Gen 1-11; il Magistero e le definizioni di fede con particolare riferimento al Concilio di Trento. Testi e sussidi- G. DE LUCA, Egli ci ha fatti e noi siamo suoi - Antropologia cristiana tra grazia e responsabilità, Rubbettino, Soveria Mannelli 2009. - M. FLICK - Z. ALSLZEGHY, Fondamenti di antropologia teologica, LEF, Firenze 19823. - L. F. LADARIA, Antropologia teologica, Casale Monferrato - Roma 1986. - G. COLZANI, Antropologia teologica, EDB, Bologna 1997. - C. DOTOLO, "Ontologia della creaturalità. Il contributo dell'antropologia teologica all'identità dell'uomo", Ricerche teologiche X/2(1999), 311-337. - J.L. RUIZ DE LA PEÑA, Immagine di Dio, Roma 1992. - I. SANNA, Chiamati per nome. Antropologia Teologica, San Paolo, Cinisello Balsamo 1994. - I. SANNA, L'antropologia cristiana tra modernità e postmodernità, Queriniana, Brescia 2001. - A. SCOLA, Questioni di antropologia teologica, Roma 1997. - F.G. BRAMBILLA, Antropologia Teologica, Queriniana, Brescia 2005.
Altri testi utili: - A. GESCHÈ, Il male, San Paolo, Cinisello Balsamo 1996.
Ulteriori indicazioni saranno date durante il corso. Rev.18/19 B_DE GRATIADescrizioneANTROPOLOGIA TEOLOGICA: DE GRATIA
L'argomento del corso è fondamentalmente il tema biblico dell'uomo nuovo.
Si parte dall'essenza del cristianesimo, cioè dalla redenzione e dal dono dello Spirito Santo, cui la Grazia è legata, per cogliere la novità dell'uomo che opera in quella sinergia tipica dell'uomo di Dio. Il tema allora spazia dalla Grazia alla santità, dall'essere fatto alla collaborazione a farsi, dalla redenzione oggettiva a quella soggettiva.
Lo studente verrà introdotto alla comprensione delle tematiche classiche e contemporanee legate all'argomento della Grazia: redenzione, liberazione, giustificazione, salvezza, santificazione, filiazione divina, vita eterna.
Tutto ciò permetterà di aprirsi alle problematiche antropologiche moderne e alla riflessione contemporanea sull'uomo, guidati e sorretti dal Magistero contemporaneo (cfr. Gaudium et Spes, Redemptor hominis, Mulieris Dignitatem, Sollecitudo rei socialis, Novo Millennio Ineunte, ecc...).
Il corso, concretamente, sarà così articolato:
1. La Grazia: la Grazia nell'Antico Testamento; la Grazia nel Nuovo Testamento: Pasqua e Pentecoste (lo Spirito Santo: colui che opera e fa l'uomo nuovo). L'uomo nuovo in Cristo Gesù. Il pensiero giovanneo e paolino. Apertura ai Padri e alla Tradizione. La teologia medioevale. L'uomo secondo la ragione e l'uomo secondo la fede.
2. L'esistenza cristiana nella fede, nella speranza e nella carità. La vocazione universale alla santità: dall'immagine infranta all'immagine ricomposta in Cristo Gesù per opera dello Spirito. Santità per alleanza, per immagine e per sacramento. La conformazione a Cristo Verità, Vita e Via.
3. Il cammino nella santità: dalla grazia alla santità, dall'essere fatto a collaborare a farsi. Grazia creata e Grazia Increata. Azione di Dio ed azione dell'uomo. Il cammino nelle virtù. Le virtù teologali. Le virtù cardinali. Testi e sussidiOltre ai testi già indicati nella prima parte si segnalano: - M. FLICK - Z. ALSLZEGHY, - Il Vangelo della Grazia, Firenze 1964. - K.J. BECKER, De Gratia, Roma 1990. - K.H. NEUFELD, Uomo in Cristo, Roma 1987. - J. ALFARO, Esistenza cristiana, Roma 1987 - J. ALFARO, Speranza cristiana e liberazione dell'uomo, Brescia, 1972.
Altri testi utili: - A. MAFFEIS, La giustificazione, San Paolo, Cinisello Balsamo 1998. - D. MONGILLO, "Virtù teologali", in Nuovo Dizionario di Teologia morale, a cura di F. COMPAGNONI, G. PIANA, S. PRIVITERA, Edizioni Paoline, Cinisello Balsamo 1990, 1474-1498.
Ulteriori indicazioni saranno date durante il corso. Rev.18/19 |